Grosso centro agricolo posto sul margine interno di una piccola pianura costiera, ai piedi del Monte Albo, montagna alta poco più di 1.000, mèta imperdibile per chi vuole conoscere l'entroterra pastorale della Sardegna, con affascinanti paesaggi e distese di pietraie dall'aspetto lunare. Con una cresta frastagliata, lunga circa 20 km., la montagna prende il nome dal colore bianco della roccia calcarea che la caratterizza e che si stacca dal giallo dell'altopiano da cui emerge; ci si arriva percorrendo la provinciale per Lodè e deviando per Lula, attraversando un paesaggio ricoperto di foreste di lecci e distese di acero. Nel centro di Siniscola si visita la parrocchiale di S. Giovanni Battista, del XVIII-XIX sec., che custodisce all'interno una lapide con incise le impronte dei piedi e una misura d'altezza attribuite a Gesù. L'aspetto balneare del paese interessa le vicine e affascinanti località turistiche di S. Lucia, antico borgo di pescatori con folta pineta, e La Caletta, dove una torre seicentesca domina il porticciolo turistico e commerciale. Da La Caletta si estendono verso sud bellissime spiagge fino ad arrivare al tratto Capo Comino-S'Ena 'e Sa Chitta, con una spiaggia da sogno ai margini della quale si stendono candide dune. Poco più a sud, un'altra spiaggia bellissima, forse la più bella della zona: spiaggia Berchida, cui fanno compagnia gli immediati arenili di Pedra Marchesa e Bidderosa. Nei dintorni a circa 23 km. da Siniscola e 7 da Lodè, si trova il santuario campestre dell'Annunziata, del XVIII sec., noto anche come s'Annossata; circondato da tradizionali cumbessias, conserva all'interno numerosi ex voto, vantando una festa che cade nella terza decade di maggio.
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