Per raggiungere le spiagge e le calette più paradisiache è consigliata la barca
Verso il mare Per raggiungere le spiagge e le calette più paradisiache è consigliata la barca, ad esempio navigando fra le due isolette di Mortorio e Mortoriotto, ma chi ne è sprovvisto (sottolineando che non è una colpa e che eventualmente vi sono i vari noleggi) può arrivare in un km circa dal centro, a quella di Ira, con sabbia bianchissima stretta tra due lingue di terra, e a quelle della costa Punta Volpe-Punta Lada, come la spiaggia dei Sassi e la spiaggia delle Alghe. Verso nord, sulla sponda occidentale del Golfo di Cugnana, si estendono Cala Razza di Giunco e Cala di Petra Ruia, dominate dai colori verde-azzurro del mare e dal verde intenso della vegetazione. Di fronte a questo tratto di costa sono situate le isole di Soffi, Le Camere e Mortorio, all'estremità meridionale del Parco Nazionale de La Maddalena; si tratta di isolette disabitate di ridotte dimensioni caratterizzate da promontori rocciosi che salgono dalle acque, colorate da macchie di vegetazione, dove non mancano alcune piccolissime calette di sabbia bianche. Da sottolineare che le isole Le Camere e Soffi accolgono colonie riproduttive del gabbiano Corso. Proseguendo lungo la panoramica per la Costa Smeralda, si raggiungono le spiagge di Portisco, Rena Bianca, Razza di Giuncu, Portu li Cogghi e del Principe, fino a quella di Cala di Volpe, Celvia, Liscia Ruja e Long Beach. Chiusi a nord del promontorio di M. Ladu, il Golfo di Marinella e la costa di Punta Marana, che presentano vedute veramente incantevoli; in particolare il litorale di Punta Marana è famoso per le rocce e le trasparenze delle acque marine.
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